I NOSTRI SOGGETTI

Come scritto, l’allevatore ha il compito etico e morale di cercare sempre il miglioramento dei propri soggetti attraverso la loro selezione ed il proprio programma allevatoriale (breeding program).

Pertanto, ogni soggetto presente in allevamento e non allevato direttamente da noi proviene da allevamenti seri, certificati, che hanno visioni pressoché identiche alle nostre.

I soggetti che utilizziamo in riproduzione sono testati per l'atassia cerebellare e lastrati per la displasia alle anche ed ai gomiti.

Un buon allevatore deve avere la possibilità di detenere un numero idoneo di cani affinchè possa allevare in “non consanguineità” o, se voluto, in

“consanguineità”, cercando sempre l’accoppiamento migliore (genotipico e fenotipico).

Diffidiamo pertanto di quegli “allevatori” che hanno 2 o 3 soggetti e già dalle prime cucciolate utilizzano in riproduzione gli stessi

soggetti nati nel loro allevamento ; il feedback e le corrette scelte si raggiungono con l’esperienza ed il tempo.

Utilizzare da subito o sempre Amstafs nati nel proprio allevamento non permette di mantenere quel pool di riproduttori e fattrici (breeding stock) necessario per avere sempre cani sani, equilibrati e tipici e non chiudersi in “vicoli ciechi” genetici.

Allo stesso modo, per garantire ai nostri amati cani una qualità della vita di alto livello, crediamo che il numero dei soggetti non debba mai essere eccessivo.

Nel nostro allevamento sono pertanto presenti sempre una decina di soggetti…e cerchiamo di mantenere costante il rapporto “numero

di soggetti/qualità della vita” : questo è per noi un DOVERE.